INIZIO E FINE DELL’UNIVERSO TRA SCIENZA E FEDE

Astronomia tra scienza e fede quella presentata sabato 23 settembre nello splendido scenario del castello Orsini Naro di Mompeo (Ri), sede dell’Osservatorio astronomico Orso Mario Corbino coordinato dal CNAI, Centro Nazionale Astroricercatori Indipendenti: la conferenza del cosmologo gesuita Gabriele Gionti, scienziato della Specola Vaticana tra Castel Gandolfo e Tucson, è stata un excursus affascinante che ha fatto viaggiare il numeroso pubblico presente tra le origini dell’universo ed il suo destino cosmico. 
Dalle origini della scienza alla fisica quantistica, dalla teoria del Big Bang alla radiazione di fondo fino alle ipotesi sul destino dell’universo Padre Gionti ha illustrato quanto la conoscenza e lo studio dell’inizio e della fine del tutto siano ancora destinate a viaggiare sui binari paralleli della scienza e della fede. Come facce distinte di uno stesso dado che però non gli impediscono di passare dalla indagine sulla materia oscura alla riflessione, mutuata dalle Sacre Scritture circa quanto operato dal Messia dopo la Passione, sulla struttura atomica del corpo del Cristo successiva alla sua resurrezione. 
Un percorso affascinante, un evento fortemente voluto dalla municipalità di Mompeo (già territorio dello Stato Pontificio fino al 1870) e che ha permesso al presidente del CNAI Silvio Eugeni di sottolineare quanto l’attività didattica e osservativa del Centro rappresenti il punto fermo di una collaborazione che proprio nel reatino rinsalda le basi per uno studio del cielo ancora più profondo. In attesa di ulteriori eventi congiunti con la Specola Vaticana.  
VISITA DI PADRE GIONTI ALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI MOMPEO
Seguici sui nostri canali social!
Astronomia tra scienza e fede quella presentata sabato 23 settembre nello splendido scenario del castello Orsini Naro di Mompeo (Ri), sede dell’Osservatorio astronomico Orso Mario Corbino coordinato dal CNAI, Centro Nazionale Astroricercatori Indipendenti: la conferenza del cosmologo gesuita Gabriele Gionti, scienziato della Specola Vaticana tra Castel Gandolfo e Tucson, è stata un excursus affascinante che ha fatto viaggiare il numeroso pubblico presente tra le origini dell’universo ed il suo destino cosmico. 
Dalle origini della scienza alla fisica quantistica, dalla teoria del Big Bang alla radiazione di fondo fino alle ipotesi sul destino dell’universo Padre Gionti ha illustrato quanto la conoscenza e lo studio dell’inizio e della fine del tutto siano ancora destinate a viaggiare sui binari paralleli della scienza e della fede. Come facce distinte di uno stesso dado che però non gli impediscono di passare dalla indagine sulla materia oscura alla riflessione, mutuata dalle Sacre Scritture circa quanto operato dal Messia dopo la Passione, sulla struttura atomica del corpo del Cristo successiva alla sua resurrezione. 
Un percorso affascinante, un evento fortemente voluto dalla municipalità di Mompeo (già territorio dello Stato Pontificio fino al 1870) e che ha permesso al presidente del CNAI Silvio Eugeni di sottolineare quanto l’attività didattica e osservativa del Centro rappresenti il punto fermo di una collaborazione che proprio nel reatino rinsalda le basi per uno studio del cielo ancora più profondo. In attesa di ulteriori eventi congiunti con la Specola Vaticana.  
VISITA DI PADRE GIONTI ALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI MOMPEO
Seguici sui nostri canali social!
Torna in alto